NO AI TAGLI DEL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO -NO ACCORPAMENTO IC ACQUASPARTA-MONTECASTRILLI
NO AI TAGLI DEL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO -NO ACCORPAMENTO IC ACQUASPARTA-MONTECASTRILLI
Perché questa petizione è importante
I COBAS SCUOLA di TERNI denunciano il gravissimo attacco al diritto all’istruzione causato da una legge che ha previsto tagli e dimensionamenti delle scuole pubbliche, che attaccano frontalmente e smantellano sui territori il costituzionale diritto all’istruzione.
Parametri ministeriali iniqui, previsti dalla Legge di Bilancio 2023, stanno per colpire le nostre aree territoriali più periferiche e di montagna, dove è fondamentale la pressenza di scuole di prossimità col territorio.
In provincia di Terni è prevista la scomparsa di quattro autonomie scolastiche: nello specifico sembra che la Regione Umbria voglia imporre e deliberare come regalo avvelenato di fine anno, l’accorpamento degli Istituti Comprensivi di Acquasparta e Montecastrilli, che invece avrebbero i numeri per rimanere autonomi.
In questa maniera si creerà in un territorio caratteristico un dannoso quanto nefasto “mostro amministrativo” di 1400 studenti con 19 plessi, ingestibile a livello di servizi e soprattutto quanto di più’ lontano dalla valorizzazione della didattica e delle scelte educative, che verranno cancellate da un dannoso gigantismo burocratico, che ha il solo obiettivo del taglio al bene comune della scuola pubblica.
Questi tagli avranno ricadute pesantissime sulla qualità della didattica e dei servizi alle famiglie prospettando un prossimo ulteriore incremento del pendolarismo scolastico e la perdita di posti di lavoro. Questi “mostruosi” mega Istituti Scolastici saranno costituiti da innumerevoli scuole e plessi, distanti svariate decine di chilometri dalla sede centrale e distribuite anche nei territori montani.
Le decisioni del Governo vengono recepite con acquiescenza dai responsabili politici regionali dell’Umbria, dall’Ufficio Scolastico Regionale e dai Sindaci che, invece di difendere i territori, “obbediscono” a logiche di partito e votano a favore dello smantellamento dei servizi e di inaccettabili tagli e accorpamenti, tradendo per “obbedienza di partito” il mandato degli elettori di valorizzare i territori e i servizi, specie quelli educativi.
Questo peggiorerà ulteriormente le condizioni delle scuole pubbliche senza alcun riguardo per le specificità socio-economiche e territoriali.
L’Umbria e la provincia di Terni hanno già dati percentuali preoccupanti nella dispersione degli scolastica, non possiamo permettere che questa situazione peggiori ulteriormente a causa dei tagli e degli accorpamenti.
Chiediamo quindi una revisione dei parametri ministeriali, un impegno da parte dei responsabili politici regionali e dei Sindaci per congelare qualsiasi taglio e per proteggere il futuro educativo dei territori.
Se questo nefasto progetto andasse avanti i COBAS SCUOLA promuoveranno un ricorso amministrativo avverso la nefasta delibera regionale.
Firmate la petizione per opporvi ai tagli degli Istituti.